Presentazione
Nei primi anni Duemila, il Centro aveva sollecitato la Società italiana di storia militare a lanciare assieme un esame della produzione storico-militare italiana. Il Centro ideò la scheda di rilevazione dei dati, la Società si incaricò di inviarla ai soci propri e del Centro, il Centro avrebbe elaborato i risultati. Quel primo invio ebbe però magri risultati, per un complesso di ragioni.Fra il 2004 e il 2005 il Centro riprese in proprio l’idea di avere un primo quadro – aggiornabile – della produzione storico-militare italiana. Inviò le schede di rilevazione e elaborò i dati, creando due basi di dati: una anagrafica, sugli studiosi, ed una bibliografica, sulla loro produzione. All’impegno di Gian Luca Balestra si deve in particolare la definitiva realizzazione del progetto.
La rivelazione è stata all’origine della pubblicazione della prima edizione del Repertorio degli studiosi italiani di storia militare, a cura di Gian Luca Balestra e Nicola Labanca (Milano, Unicopli, 2005).
In questa sezione si offrono al pubblico ambedue le basi di dati.
Come consultarla:
Anche i dati, anagrafici e bibliografici, del Repertorio degli studiosi di storia militare, come ogni altra risorsa del Centro, sono gestiti dal programma OCTOPUS/META-PUB e sono interrogabili dall’interfaccia preparata dal Cnr-Isti. I dati bibliografici non sono stati ancora classificati con parole chiave e sono quindi interrogabili per il momento solo a parola libera.Alcuni consigli
Breve guida per la ricerca
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